Studio sulla tintura della lana con coloranti naturali estratti da piante spontanee della flora sarda
Gianfranco Seu (Professore associato presso il Dipartimento di Chimica e Tecnologie Inorganiche e Metallorganiche della Universita' degli Studi di Cagliari);
1994 - 1996
L'indagine e' stata strutturata in diverse fasi, nella prima sono state recuperate le antiche ricette tintorie utilizzate dai vecchi artigiani per tingere la lana, nella seconda fase sono state selezionate e raccolte le specie vegetali cui e' poi seguita la fase applicativa della tintura a campioni di lana di pecora sarda ed infine, la fase piu' strettamente chimica, in cui i campioni di fibra sono stati analizzati per valutare le caratteristiche tecniche tintorie dei coloranti. I procedimenti chimici sono stati svolti con l'utilizzo di sofisticati strumenti di laboratorio che hanno stabilito la specificita' e il grado di solidita' ai lavaggi, ai solventi e alla luce dei coloranti. Per ogni pianta presa in esame e' stata redatta la scheda descrittiva, corredata dall'immagine, contenente i dati botanici, i componenti chimici e l'utilizzo ai fini tintori.
I materiali della ricerca comprendono: relazione finale su supporto magnetico e cartaceo di n. 95 pagine, allegati n. 3 classificatori con campionatura di lana tinta; n. 240 matasse di lana tinta.
1994 - 1996
L'indagine e' stata strutturata in diverse fasi, nella prima sono state recuperate le antiche ricette tintorie utilizzate dai vecchi artigiani per tingere la lana, nella seconda fase sono state selezionate e raccolte le specie vegetali cui e' poi seguita la fase applicativa della tintura a campioni di lana di pecora sarda ed infine, la fase piu' strettamente chimica, in cui i campioni di fibra sono stati analizzati per valutare le caratteristiche tecniche tintorie dei coloranti. I procedimenti chimici sono stati svolti con l'utilizzo di sofisticati strumenti di laboratorio che hanno stabilito la specificita' e il grado di solidita' ai lavaggi, ai solventi e alla luce dei coloranti. Per ogni pianta presa in esame e' stata redatta la scheda descrittiva, corredata dall'immagine, contenente i dati botanici, i componenti chimici e l'utilizzo ai fini tintori.
I materiali della ricerca comprendono: relazione finale su supporto magnetico e cartaceo di n. 95 pagine, allegati n. 3 classificatori con campionatura di lana tinta; n. 240 matasse di lana tinta.
