Logo Regione Autonoma della Sardegna

Fondo Suschitzky

Trasporto di bidoni di DDT su un asino, 1950
Autore: Wolfgang Suschitzky
Contenuti: 1000 fotografie, 2 film
Soggetti: campagna per l'eradicazione della malaria, luoghi e persone di diverse aree della Sardegna

Galleria fotografica
  • Cagliari, 1948
  • Cagliari. Mercato in piazza Garibaldi, 1948
  • Goni, 1948
  • Macomer, 1948
  • Cagliari, 1948
  • Cagliari. Deposito dell'ERLASS, 1948
  • Cagliari. Deposito dell'ERLASS, 1948


vai alla galleria completa

Il fotografo Wolfgang Suschitzky è nato nel 1912 a Vienna, da famiglia ebrea. Il padre, editore progressista e autorevole esponente socialista, creò nel 1901 la prima libreria socialista.

Lasciata Vienna nei primi anni trenta, dopo un breve periodo in Olanda, nel 1935 si stabilì a Londra dove intraprese la carriera di operatore cinematografico e fotografo, divenendo presto noto per la serie di immagini su Charing Cross Road. Altrettanto famosi i ritratti di importanti scrittori, uomini politici e scienziati e alcune sue foto di animali, nonché una serie sui bambini. Quale operatore cinematografico ha lavorato per la Paul Rotha Productions la NBC, New York, e altri produttori realizzando circa 100 documentari e numerosi film fiction per il grande cinema.

Le sue immagini, presenti nelle principali gallerie fotografiche inglesi, sono conservate, tra gli altri, negli Archivi della città di Amsterdam, nel Haags Gemeentemuseum a L'Aia e nell'Università e nella Texas University ad Austin.

Wolf Suschitzky fu anche l'operatore di due film realizzati in occasione della campagna antimalarica "The Sardinian Project" (1948) e "Adventure in Sardinia" (1950), in corso di acquisizione da parte dell'ISRE, che invece già possiede il Fondo costituito dall'intero corpus di fotografie - circa 1.000 - realizzate in Sardegna nel 1948 e nel 1950. Circa 500 immagini riguardano la campagna per l'eradicazione della malaria condotta in Sardegna dall'ERLAAS alla fine degli anni quaranta e finanziata, tra gli altri, dalla Fondazione Rockfeller, mentre la restante parte attiene a luoghi e persone di diverse aree della Sardegna, da Cagliari a Dorgali, da Oristano a Olbia, realizzate dal fotografo per sua autonoma scelta.