Fondo Pirari
Desulo. Coppia in abito tradizionale a bordo di una motocicletta
Autore: Piero Pirari. Pittore, nato a Nuoro il 24/06/1886 e morto il 09/06/1972
Contenuti: 1800 stampe originali e 201 negativi
Soggetti: vedute di Nuoro, paesi del nuorese, tipi umani, edifici civili, monumenti preistorici e storici
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Il Fondo prende il nome dall'autore nuorese Piero Pirari (n. 24/06/1886, m. 09/06/1972).
Proveniva da un ambiente familiare culturalmente stimolante, aperto agli artisti e agli intellettuali, il padre Giovanni Antonio Pirari Varriani era pittore abbastanza conosciuto e attivo tra la metà e la fine dell'800; anche il fratello Antonino, illustratore di qualche novella deleddiana e autore del manifesto della Festa del Redentore del 1919, pare, dipingesse con talento.
Come indicato nell'introduzione, questo Fondo, già in possesso dell' ex Museo del Costume, fa parte del nucleo ceduto dall'Assessorato Regionale al Turismo all'ISRE, in base alla legge istitutiva e fu preso in consegna dall'Istituto nel 1977, a conclusione di una mostra personale dedicata all'autore. E' costituito da oltre 1800 stampe originali e in parte dai relativi negativi. Fa parte del Fondo anche una raccolta di 201 delicati negativi su lastre di vetro risalenti ai primi decenni del '900. Questi erano conservati nei contenitori originali provvisti dell'etichetta che riporta dati e informazioni tecniche utili per lo studio e la catalogazione; per tale motivo, ma anche perché costituiscono una curiosità per se stesse, le scatolette sono state conservate separatamente e salvate dalla distruzione.
Le lastre di vetro, complessivamente, sono in discreto stato di conservazione anche se alcune sono pervenute purtroppo con diverse fratture; essendo quindi molto delicate sia per il fragile supporto che per l'emulsione (notevolmente igroscopica) sono state conservate con prodotti forniti da ditte specializzate nella produzione di materiali per la conservazione e l'archiviazione di fotografie e documenti.
I soggetti rappresentati si riferiscono prevalentemente a vedute di Nuoro e di paesi del nuorese; sono inoltre presenti tipi umani, edifici civili, monumenti preistorici e storici.
Contenuti: 1800 stampe originali e 201 negativi
Soggetti: vedute di Nuoro, paesi del nuorese, tipi umani, edifici civili, monumenti preistorici e storici
Galleria fotografica
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Il Fondo prende il nome dall'autore nuorese Piero Pirari (n. 24/06/1886, m. 09/06/1972).
Proveniva da un ambiente familiare culturalmente stimolante, aperto agli artisti e agli intellettuali, il padre Giovanni Antonio Pirari Varriani era pittore abbastanza conosciuto e attivo tra la metà e la fine dell'800; anche il fratello Antonino, illustratore di qualche novella deleddiana e autore del manifesto della Festa del Redentore del 1919, pare, dipingesse con talento.
Come indicato nell'introduzione, questo Fondo, già in possesso dell' ex Museo del Costume, fa parte del nucleo ceduto dall'Assessorato Regionale al Turismo all'ISRE, in base alla legge istitutiva e fu preso in consegna dall'Istituto nel 1977, a conclusione di una mostra personale dedicata all'autore. E' costituito da oltre 1800 stampe originali e in parte dai relativi negativi. Fa parte del Fondo anche una raccolta di 201 delicati negativi su lastre di vetro risalenti ai primi decenni del '900. Questi erano conservati nei contenitori originali provvisti dell'etichetta che riporta dati e informazioni tecniche utili per lo studio e la catalogazione; per tale motivo, ma anche perché costituiscono una curiosità per se stesse, le scatolette sono state conservate separatamente e salvate dalla distruzione.
Le lastre di vetro, complessivamente, sono in discreto stato di conservazione anche se alcune sono pervenute purtroppo con diverse fratture; essendo quindi molto delicate sia per il fragile supporto che per l'emulsione (notevolmente igroscopica) sono state conservate con prodotti forniti da ditte specializzate nella produzione di materiali per la conservazione e l'archiviazione di fotografie e documenti.
I soggetti rappresentati si riferiscono prevalentemente a vedute di Nuoro e di paesi del nuorese; sono inoltre presenti tipi umani, edifici civili, monumenti preistorici e storici.
